*Ritratti, puntata n. 1: dalla foto al risultato*
Non è mai semplice realizzare un ritratto su vetro, neppure partendo da una foto di altissima qualità. E’ maggiormente difficile quando non abbiamo mai visto di persona il soggetto da ritrarre.
Abbiamo di solito a disposizione una fotografia.
Quando possiamo contare sulla disponibilità di chi ci ordina l’incisione, ecco che le difficoltà si stemperano, con l’aiuto dei consigli e dei suggerimenti.
Questo ritratto ci è stato richiesto dalla mamma del ragazzo che vedi in foto.
Lei ci ha aiutato a identificare i lineamenti che, in foto, non apparivano così chiari. Dopo due giorni di lavoro, le aspettative sono state soddisfatte. É stato un piacere conoscere la signora, che ringraziamo perché ha compreso quanto il nostro lavoro sia difficile e delicato, soprattutto quando si tratta di ritratti di persone care.
Una storia particolare mi è capitata un giorno che ero a Rapallo in trasferta, con quelle meravigliose persone della Profumeria Anna, a cui devo così tanto, perchè mi hanno dimostrato la loro amicizia più vera e preziosa in mille maniere differenti e indimenticabili. Eravamo sotto Natale e, sorpresa, da quelle parti capitò proprio il Sindaco in persona e… mi venne chiesto di realizzargli il ritratto su una boccetta di profumo Cartier.

… mentre sto realizzando il ritratto al Sindaco di Rapallo
Spesso sento lo stupore nella voce di chi mi ascolta quando spiego che “a mano” vuole davvero dire “a mano”. A una punta che gira e graffia il vetro si unisce la mia creatività, la precisione, la cura dei particolari, linee sottili e piccoli punti. Niente laser, sabbie o computer.
E’ facile quindi capire il panico che ho provato, dato che non avevo la minima certezza di poter fare un lavoro di quel genere e di quella difficoltà, che mai avevo provato prima d’allora SU UNA BOCCETTA DI PROFUMO! Fosse stata una superficie piana, ok, era una cosa possibile, ma su una boccettina!!!
Inizio a incidere di solito solo dopo aver studiato accuratamente la fotografia e poi mi appresto al lavoro, che appare, a poco a poco.



Anche in questo caso, ma con maggior cautela, studio l’immagine e poi decido che l’occasione merita anche una certa ambientazione. Quale miglior soggetto che il Castello di Rapallo, la poderosa costruzione sul lungomare che mi ha sempre affascinato, ogni volta che sono tornata in quella splendida cittadina del Tigullio?
Detto, fatto, mi sono messa all’opera e lascio a te giudicare il risultato,
Il lavoro a volte fa fare tuffi nel passato: questo è un ritratto su lastra, che ha realizzato Claudia, traendolo da una fototessera d’epoca.
È una prova evidente di quanto i regali degli amici possano stupire, se pensati proprio per te: a volere questo ritratto sono state due signore, per regalarlo a una loro carissima amica che compiva… beh, non è galanteria chiedere l’età, ma certo ne è passato di tempo da quando era stata ritratta in foto, ed era una ragazza.
È stata un’ emozione anche per noi sapere che la festeggiata si è commossa, ricevendo questo regalo.
Quello che segue è un video che mostra due dei primissimi ritratti realizzati qualche anno fa. Da allora abbiamo studiato molto la tecnica dell’incisione, per cercare di capire quali sono le giuste punte e come si deve agire su luci e su ombre, per rendere al meglio le espressioni e i volti
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